RONDE A Piancavallo il pilota friulano riscatta la sfortuna dell'anno scorso La rivincita di Chiappo MANIAGO - Ci avevano provato giusto un paio di anni fa Fausto Chiappo ed Angelo Osvaldini a vincere la Ronde di casa con la 206 Wrc bianco-rossa della Friul Motor, ma allora un po' di sfortuna ed una foratura proprio sull'ultimo e decisivo passaggio li distanziò addirittura dai primi dieci assoluti. Questa volta, ironia della sorte, proprio sulla quarta ed ultima salita della Val Caltea, su quei collaudati quattordici km che portano da Barcis a Piancavallo, i due udinesi hanno meritato la vittoria assoluta segnando anche il miglior crono della giornata e scavalcando in un colpo solo sia "Brik"-De Col che Turolo-Valmassoi, finiti poi rispettivamente terzi e secondi assoluti. Sì, perché la giornata non era iniziata nel migliore dei modi per i futuri vincitori: in PS1 un loro mezzo testacoda lasciava spazio ad uno scatenato "Brik" (Astra A7) sorprendentemente primo sotto la pioggia e ad un redivivo Enrico Zille (Peugeot 206 S16) che però alzava bandiera bianca nel trasferimento seguente; la leadership del bellunese veniva rilevata dopo PS2 proprio da Chiappo che gliela doveva restituire dopo la PS3 per riprendersela, definitivamente, dopo PS4. Alberto Turolo (Mitsu N) costantemente a ridosso dei due, ha condotto una buona gara (tre volte secondo ed una terzo) ma non è riuscito a sferrare l'affondo decisivo, mancato d'un soffio. In quarta piazza troviamo un sempre più convincente Alessandro Prosdocimo che ha preso la posizione da Scopel-De Marco, slittati noni per una foratura proprio sull'ultima salita ma ancora primi di A6. Appassionante la lotta in N2 tra Pizzato e Pianca durata tutta la gara sul filo dei secondi e terminata ai decimi, contrariamente al dominio di Graputti in A5, Del Bianco in N3 e Biasiotto (M3) tra le Scadute. Articolo apparso sulla rivista n° 45 8/11 novembre 2005 pag. 34 |