4° Piancavallo Ronde

Pordenone - 5-6 novembre 2005

 

AL FOTOFINISH

Soltanto all'ultimo passaggio si è deciso il nome del vincitore. Il grande favorito Chiappo, attardato da un testacoda nella prima PS ha corso una Ronde di rimonta, precedendo Turolo, vincitore di N, e "Brik".

Maniago - Si è dovuto attendere il quarto e decisivo passaggio per conoscere i nomi dei vincitori della quarta edizione della Ronde Piancavallo organizzata dall'Ac Pordenone in collaborazione col Fuoristrada Club 4x4 Pordenone di Mauro Tavella. Sotto una pioggia insistente che per tutta la giornata ha accompagnato gli 88 equipaggi sugli oltre 14 km della Val Caltea, la classica salita che da Barcis porta a Piancavallo, si sono imposti di stretta misura gli udinesi Fausto Chiappo e Angelo Osvaldini sulla Peugeot 206 WRC Friulmotor, rispettando il pronostico che li vedeva nettamente favoriti. Ma la loro è stata una corsa tutta di rimonta, dopo un testacoda e un lento riavvio al primo giro, che li ha fatti precipitare al terzo posto costringendoli a inseguire. L'impresa è riuscita grazie al miglior crono della giornata, stabilito nel quarto passaggio, immune da errori. Questo è stato anche un riscatto della sfortunata prova di due anni fa quando, al debutto sulla "Vuerrecì" giapponese, finirono addirittura al di fuori della Top Ten per una foratura nel passaggio conclusivo. Bella anche la gara dei bellunesi "Brik"-De Col con l'Opel Astra GSi Speedrally Vimotorsport, vera sorpresa della giornata e di Achille Selvestrel, grande specialista dei fondi scivolosi, ma che in questa Ronde non ha avuto fortuna, finendo battuto proprio nel finale. Protagonista è stato l'altro equipaggio targato Friuli composto da Alberto Turolo e Paola Valmassoi sulla abituale Lancer Evo VII curata da Emmegi-Sport: concentrato e regolarissimo (tre secondi ed un terzo posto il suo score) il manzanese ci ha creduto fino in fondo. Il secondo posto finale è ampiamente meritato. In quarta piazza si inseriscono i locali Prosdocimo-Falomo (Clio Williams Cereser), secondi di A7, che confermano quanto di buono fatto vedere tempo fa al Valli Pordenonesi. Brillante quinto posto per i vicentini Brazzale- Danese, al debutto sulla Citroen C2 Planning Sport, primi fra le S1600 ed autori di due giri finali molto incisivi seguiti dalle due Lancer di Visintin-Panella (Evo VII Boldetti) e Cescutti-Del Fabbro (Evo VI Emmegi-Sport) che si sono giocati i due gradini più bassi del podio di N4 proprio sull'ultima salita. Positiva la gara di Biasiolo-Cappelletto, ottavi e terzi di A7 sulla Clio Williams Top Rally, anche se il minuto di ritardo pagato in avvio è costato loro ben tre posizioni.

 

PROVA  X  PROVA

PS 1 

Il primo passaggio sui 14,20 km della Val Caltea vede "Brik" partire a spron battuto, al punto da staccare largamente tutti. Secondo tempo per Zille (a 13"3) però vanificato dalla rottura della frizione nel successivo trasferimento. Seguono Turolo e Prosdocimo perfettamente appaiati a 14"5, quinto è Chiappo (a 19"0) che si gira al secondo tornante, la 206 si spegne e riparte dopo ... una vita.

PS 2

Chiappo si riscatta precedendo Turolo di 9"2 e lo scatenato "Brik" di 12"1. Molto distanti gli altri, con Biasolo (a 24"3) che precede Prosdocimo di appena 1"2.

PS 3

L'incredibile "Brik" si mette di nuovo tutti dietro, è più veloce di 3"1 di Turolo e di 16"7 su Chiappo, che limita i danni percorrendo quasi metà prova con la sola quarta per un bullone del leveraggio del cambio che si è spezzato.

PS 4

Alla partenza "Brik" conduce con 0"2 su Turolo e 4"6 su Chiappo. I giochi sono apertissimi ed infatti Chiappo staccando il miglior tempo (8"6 più veloce di Turolo e di 11"2 rispetto a "Brik") riesce a riconquistare la vetta, seppur con il giallo di un tempo diverso arrivato in direzione gara, che lo ha tenuto in suspence per quasi un'ora.

LOTTE  DI  CLASSE
N4  3 partiti - 3 arrivati  Vincitore PS Turolo 4 Leader Turolo

Turolo - Valmassoi impongono un ritmo impossibile con la loro Evo VII Emmegi-Sport e vincono largamente sfiorando di poco l'assoluto, cui il pilota manzanese teneva non poco. Il posto d'onore finisce di un niente (due decimi) a Visintin - Panella (Evo VII Boldetti) su Cescutti-Del Fabbro (Evo VI Emmegi-Sport).

 

pag. 170 - 173

Articoli apparsi sulla rivista Tutto Rally n° 259 dicembre 2005 

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