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lunedì 2 aprile 2007 |
Il grande favorito non tradisce i pronostici: vola con la sua Peugeot 306 e bissa il successo dello scorso anno
Rally di Bobbio, la corona al Re Leoni Franco Leoni e Paola Valmassoi festeggiano dopo aver trionfato al Rally di Bobbio; Leoni aveva vinto anche l'edizione dello scorso anno
Il VII Rally Sprint Città di Bobbio ha anche quest'anno il suo re. Il campione in carica 2006 Franco Leoni. Leoni è stato infatti il primo sia nell'assoluta che nella classe A7 e nel gruppo, con un tempo totale di 10 minuti 36.2 secondi, mantenendo fede al numero 1 di gara che gli spettava di diritto. Decisivo l'apporto, sul sedile del copilota della Peugeot 306 della Idearacing, la belga Paola Valmassoi; definita dallo stesso "re leoni" «la miglior navigatrice nell'attuale panorama rallistico italiano». ... La gara di oggi, come da pronostici, è stata davvero impegnativa e ricca di colpi di scena e il fatto che Leoni abbia chiuso in testa a tutti, staccando di 2.1 secondi i valtellinesi Gianesini-Bonetti, e di 16.6 secondi i piacentini Settembrini-Boselli, non era affatto scontato. Leoni era sicuramente il campione in carica, ma fino alla 4° prova era Federico Gasperetti a dominare, tenendo dietro sia Leoni-Valmassoi che Gianesini. A lui sono andati infatti i primi tre miglio tempi. La svolta nella 5° prova dove un guasto al leveraggio del cambio della Renault Clio ha impedito il via, lasciando così strada al Re-Leoni che ha colto subito la palla al balzo, aggiudicandosi la prova con un finale incandescente. Va anche detto, però, come confermato dallo stesso Leoni a fine gara, che il debutto con la Valmassoi sulla 306 è stato tutto in salita nelle prime tre prove, visto che l'equipaggio saliva sulla vettura per la prima volta proprio nella gara. La prova è che una volta assaggiata la strada fangosa e viscida, complicata dall'80 per cento del tracciato in discesa. Leoni e la Valmassoi hanno cominciato ad attaccare trovando il giusto ritmo di gara.
La soddisfazione del campione dell'Idearacing: le condizioni meteo hanno inciso sulla gara «La terza prova il momento più duro»
«Ancora una volta i nostri equipaggi si sono dimostrati tra i più competitivi della zona, andando a vincere tutto quello che si poteva portare in scuderia, sulla scia di quanto accaduto nel 2006. Sono molto soddisfatto. E' stata veramente una sfida che ci ha meritatamente premiato». Questo il commento del patron dell'Idearacing, Daniele Gallesi, scorrendo con non poco entusiasmo le classifiche del Rally di Bobbio. Classifiche che finalmente confermano, oltre al trionfo di Leoni, anche gli ottimi piazzamenti e le vittorie degli altri equipaggi della scuderia. A rendere comunque davvero speciale questa VII edizione del rally, come più volte detto, è stata sicuramente la condizione del manto stradale dei quasi 13 chilometri di speciali e le condizioni climatiche che fino all'ultimo sembravano dire la loro sull'esito della gara. ... E Leoni: «Oggi mi sono soprattutto divertito, anche se non è andato sempre tutto liscio. Il tempo e le condizioni del percorso erano quelle che erano e la macchina, provata solo in gara, è stata una sorpresa in più. Il momento più delicato penso che sia stato nella terza gara, dove ero secondo, dietro a Gasperetti. Nella terza prova ho rischiato che si spegnesse la macchina, rischiando di perdere del tempo prezioso. Fortunatamente abbiamo messo una pezza». Una pezza, che si chiama Valmassoi, la navigatrice belga dell'Idearacing che da tempo macina strada insieme a Franco Leoni nei rally di tutta Italia. «La regola di fondo di un buon navigatore, visto che non ha tempo di guardare la strada - ha detto Paola Valmassoi - è quello di fidarsi in assoluto del proprio pilota, non perdendo di vista le proprie annotazioni». |