CHALLENGE 5° ZONA  

SERRAMAZZONI


Re
Leoni

Sull'ottava speciale Vellani, in testa, fora. Il pilota piacentino prende cosi il comando e vince a Modena

di Norberto Rasenti- foto Fotosport

SERRAMAZZONI - Alla vigilia della gara c'era grande fermento tra gli appassionati che attendevano emozionati il confronto tra i big iscritti ad una delle gare storiche del calendario nazionale: se il pubblico voleva lo spettacolo non è certamente stato deluso. La 34a edizione del Rally Città di Modena è stata costellata da una serie di eventi che l'hanno resa agonisticamente molto interessante e selettiva. Infatti solamente 36 dei 59 partenti sono riusciti a tagliare il traguardo. Vellani-Amadori, su Peugeot 207 S2000, partono all'attacco siglando le prime quattro speciali, contenendo gli agguerritissimi avversari Leoni-Valmassoi su Grande Punto S2000 e Gatti-Dieci su Peugeot 207 S2000, che si alternano nelle posizioni di rincalzo. Nella quinta prova Leoni-Valmassoi fanno registrare il miglior tempo, mentre Gatti-Dieci sono costretti al ritiro da un contatto che danneggia un braccetto. Speciale 6, Leoni-Valmassoi danno un'altra zampata, dietro a loro Vellani-Amadori che siglano la prova successiva, la settima, al termine della quale conducono la classifica provvisoria con 13"8 di vantaggio, ma Leoni-Valmassoi sono tutt'altro che rassegnati e continuano ad attaccare con decisione. Nel corso dell'ottava prova una doppia foratura mette ko Vellani mentre il re piacentino sigla il miglior tempo, per poi percorrere l'ultima prova con il fiato sospeso, sperando che non succeda nulla che lo possa fermare.
Il suo unico obiettivo è tagliare il traguardo di quella che per lui era stata, fino ad ora, una gara stregata. «Sono felicissimo, non ero mai riuscito a vincere il Rally di Modena - commenta Leoni - è una vittoria che per me ne vale dieci!». A Leoni è anche stato riconosciuto il premio come pilota più spettacolare. 
Dietro all'equipaggio vincitore si sono classificati Pierotti-Milli, velocissimi su Clio R3, seguiti da Ruffini-Cerlini su Clio S1600 e da Melioli-Basenghi su Clio Williams. Quinti assoluti Pierotti-Lugari, primi di Gruppo N con una Clio RS. Pensierini-Benassi sono settimi su S1600 seguiti da Incerti-Debbi, autori di un'ottima gara su Clio R3. Da segnale il buon rientro di Costi, navigato da Romei su Clio S1600, ottavo assoluto. 
Tra i ritiri illustri è da citare quello di Gubertini-Marzoli, che hanno fatto registrare il quarto tempo assoluto nella prima prova speciale, nonostante i problemi al circuito di raffreddamento del turbo. Inconveniente che li ha poi costretti al ritiro.

Articolo apparso sulla rivista n° 31 4/10 agosto 2009   pag. 80

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